Ha iniziato ad appassionarsi di Medicina Tradizionale Cinese quando da adolescente liceale, sui banchi di scuola, studiava tra una lezione e l’altra i testi di agopuntura e digitopressione.
Affascinato da quella medicina così umanizzante e olistica, iniziava anche ad interessarsi del ruolo terapeutico delle piante medicinali e dell’integrazione di vitamine e minerali.
Successivamente, inizia ad interessarsi di nutrizione e, sempre seguendo l’istinto naturale e il bisogno di prendersi cura di sé e degli altri, per favorire il benessere e la prevenzione, si iscrive alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università di Bologna. Emigra quindi dalla città natale (Vittorio Veneto – TV) nella capitale emiliana, sede dell’università di Medicina più antica del mondo e inizia il suo percorso di medico. E’ amore a prima vista.
La passione sempre più forte per l’Arte medica lo spinge a diventare volontario della Croce Rossa, poi frequentatore assiduo dei reparti ospedalieri fin dai primi anni di facoltà. Da qui, sempre mantenendo vivi gli interessi per la medicina tradizionale orientale, inizia il suo cammino verso le emergenze mediche, la gestione delle criticità in ambito ospedaliero e territoriale.
L’ amore per la medicina integrata più umanistica e a misura d’uomo lo spinge però a dedicarsi anima e corpo allo studio e alla pratica di quella che negli Stati Uniti d’America è definita “integrated medicine”, che è ad oggi la sua professione principale.